Antonio Marchi

Antonio Marchi

 

Nato nel 1923 a Parma e morto nel 2003.
Intervista realizzata da Primo Giroldini nell’autunno 1998 nello studio di Marchi a Parma

Operatore: Pietro Ronchini

Regista cinematografico, organizzatore culturale e industriale. Grande appassionato di arte, letteratura e cinema realizza poco più che ventenne primi film in 16 mm., tra i quali “La Liberazione di Montechiarugolo”. Nel 1946 fonda e dirige la rivista “La critica cinematografica” e negli stessi anni inizia la collaborazione con la casa di produzione cinematografica parmigiana La Cittadella Film, per la quale realizza una decina di documentari brevi tra i quali: “Nasce il Romanico”, “In Puglia muore la storia”, “Canzoni tra due guerre”. Nel 1953 organizza a Parma con Attilio Bertolucci, Pietro Bianchi, Cesare Zavattini e Pietro Barilla il celebre convegno sul Neorealismo cinematografico. Nel 1954 scrive e dirige il lungometraggio “Donne e soldati” in collaborazione con Luigi Malerba. L’esito commerciale disastroso del film induce Marchi a ritirarsi dall’attività cinematografica. Negli anni successivi diverrà un noto industriale nel settore alimentare. Presidente degli industriali di Parma dal 1972 al 1977.